Centro Europeo di Studi di Nisida


Osservatorio e Banca Dati sul Fenomeno
della Devianza Minorile in Europa

5° Piano di azione e di interventi per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva

Nel mese di maggio 2021 è stato pubblicato il 5° Piano di azione e di interventi per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva, in continuità con il 4° Piano d'azione 2016-2017, a cura del nuovo Osservatorio nazionale per l’infanzia e l’adolescenza recentemente ricostituito (con decreto del Ministro per le pari e la famiglia del 18 febbraio 2020) del Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Come è noto, il Piano di azione e di inteventi per i soggetti in età evolutiva è uno strumento programmatico e di indirizzo che delinea gli interventi prioritari a favore dei soggetti in età evolutiva, in attuazione della Convenzione di New York sui diritti del fanciullo del 1989, resa esecutiva in Italia con la legge del 27 maggio 1991, n. 176.
Questo  5° Piano di azione si allinea infatti in pieno agli atti di indirizzo internazionali ed europei in materia di diritti dell'infanzia e dell'adolescenza ed in particolare alle indicazioni della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo, degli Obiettivi ONU di sviluppo sostenibile – Agenda 2030, della Strategia dell’Unione europea sui diritti dei minori 2021-2024 e del Sistema europeo di garanzia per i bambini vulnerabili (European Child Guarantee).
Come per il Piano di azione precedente, anche questo nuovo Piano è frutto di un’intensa attività di coprogettazione che ha coinvolto la società civile, il terzo settore, le amministrazioni pubbliche, gli enti pubblici, i soggetti privati, l'università e gli esperti del comitato tecnico-scientifico dell'Istituto degli Innocenti.
Questo 5° Piano di azione inoltre si è posto per la prima volta come obiettivo la valorizzazione del punto di vista dei ragazzi e delle ragazze fra i 12 e 17 anni di età attraverso un lavoro di ricerca e consultazione nel quale i giovani hanno partecipato al Piano esprimendo le loro opinioni in materia di diritti sull'infanzia e sull'adolescenza e raccontando le loro esperienze vissute durante l'emergenza causata dal Covid19. Gli strumenti di interrogazione utilizzati sono stati un questionario on line ed i focus group ai quali hanno partecipato alcuni gruppi di minorenni vulnerabili. I risultati di questo lavoro di consultazione sono disponibili in allegato (Diritti e priorità di azione e pandemia. Le opinioni delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi. Report di sintesi. Maggio 2021).
Il 5° Piano di azione inoltre ha previsto un lavoro di armonizzazione tra i Piani programmatici di azione elaborati in questo settore, garantendo la piena integrazione tra obiettivi ed interventi indicati nei Piani nazionali. In particolare con il Piano di azione per la famiglia dell’Osservatorio per la famiglia e con il Piano di prevenzione e contrasto dell’abuso e dello sfruttamento sessuale dei minori dell’Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile, e, da ultimo, di recente costituzione, con il Programma d’azione biennale per la promozione dei diritti e l’integrazione delle persone con disabilità dell’ Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità.
Il 5° Piano di azione prevede una sezione introduttiva dal titolo “Quadro di realtà” che intende fornire appunto una fotografia sulla condizione dell’infanzia e dell’adolescenza attraverso il commento a dati statistici e ricerche sociali prodotte in questo settore.
Le parole chiave di questo 5° Piano di azione sono: Educazione, Equità e Empoverment che indicano le scelte strategiche delle azioni programmatiche individuate e declinate nel documento (continua in allegato).

 


Pubblicata il: 9/8/2021


Allegati alla news Allegati:

Sintesi del 5 Piano di Azione

5° Piano di azione e di interventi per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva

Diritti e priorità di azione e pandemia. Le opinioni delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi. Report di sintesi