Linee guida per i servizi detentivi e di probation in materia di radicalizzazione e l'estremismo violento

 

Secondo i rapporti ufficiali, alcuni autori di atti terroristici sono diventati, negli ultimi anni, radicalizzati durante la detenzione e/o durante il periodo di libertà vigilata. Il sovraffollamento carcerario, le condizioni inadeguate di detenzione, le discriminazioni razziste, i provvedimenti disciplinari sproporzionati sono tutti fattori che insieme fanno aumentare il rischio di radicalizzazione tra i detenuti.
Queste linee guida, adottate dal Consiglio del Comitato europeo dei Ministri il 2 e il 3 marzo 2016, raccomandano gli stati membri sulle misure da applicare nei servizi detentivi e di probation per prevenire la radicalizzazione dei detenuti e delle persone in libertà vigilata e riabilitare le persone che sono già diventate radicalizzate. Esse costituiscono una base indispensabile per la prevenzione del fenomeno della radicalizzazione violenta in carcere  e l'applicazione di programmi di dismissione e di reinserimento sociale.
 

a cura di
Roberta Rao

Progetto : Osservatorio Europeo

Centro di documentazione Collezione : Osservatorio Europeo